2021-02-19T08:15:09+00:00
L’uomo venuto dal Kremlino
Dopo vent'anni di prigionia in un gulag della Siberia il metropolita Kiril Lakota, arcivescovo di Leopoli, viene liberato grazie a un accordo tra la Santa Sede e l'Unione Sovietica. A Roma Lakota viene subito ricevuto dal Papa, che lo destina a lavorare nella Segreteria di Stato per l'avvio di rapporti diplomatici coi sovietici e lo crea cardinale prete del titolo di Sant'Attanasio. Durante la seduta arriva la notizia che il Papa ha avuto un collasso cardiocircolatorio, cui segue dopo ...